Grande successo della cena galà organizzata mercoledì 18 novembre al Twiga di Marina di Pietrasanta per finanziare il progetto portato avanti da una suora straordinaria che lavora al servizio dei bambini orfani e degli anziani abbandonati dei Balcani. Gli chef di sette famosi ristoranti toscani hanno preparato un gustoso menù per questo appuntamento gastronomico il cui ricavato è stato interamente devoluto per contribuire allacostruzione della nuova Casa accoglienza orfani e anziani di Medjugorje. Una missione ideata da Paolo Brosio per realizzare una struttura in cui si restituisce un ruolo sociale agli anziani, sviluppando un'attività pedagogica nuova con i bimbi. Infatti si consentirà agli orfani di giocare insieme…
sieme agli anziani, nelle ore diurne, in uno spazio comune per le attività ludiche. Il coordinamento del progetto denominato "Nonni e nipoti" è affidato allo straordinario impegno delle sette religiose guidate da suor Kornelya, impegnate già dai primi anni Novanta a fronteggiare l'emergenza della sanguinosa guerra dei Balcani.
L'idea della serata è stata dello stesso Paolo Brosio e della nuota cuoca di Tirrenia Ivana Lucchesi del ristorante Dante e Ivana. Gli altri sei ristoranti della solidarietà sono stati il "Mocajo" di Guardistallo (Pisa), il "Bellavista" dell'Impruneta (Firenze), Livorno era rappresentata dalle "Nuvole" di Suvereto, Arezzo da "La Tagliatella" e Siena da "Latini" di Sangimignano. A questi va aggiunto il Twiga c on il suo capo chef Massimo Bresciani. Fondamentale a livello organizzativo anche l'apporto di Antonio Veronesi titolare de "Il turista" di Pisa ed ex presidente dell'Apt pisana. L'appuntamento è stato reso possibile grazie anche all'apporto di altri sponsor molto generosi che hanno aderito con slancio all'idea. Il pane viene fornito dal panificio Valgraziosa di Calci (Pisa), il vino dall'azienda agricola Badia di Morrona della Valdera e da villa Nozzole di Firenze, i dolci da "Le Torte" di Cascina, il formaggio dall'azienda agricola fattoria Lischeto di Montecatini val di Cecina (Pisa), la cioccolata dalla pasticceria Enrico di Pisa. I fratelli Lunelli della prestigiosa azienda vinicola Ferrari di Trento hanno messo a disposizione bollicine e acque minerali. Durante la serata i vini sono stati serviti dall'associazione sommelier Ais Toscana, sezione Versilia-Lucca e il servizio ai tavoli è stato garantito dal personale del Twiga affiancato dai giovani studenti dell'istituto alberghiero di Massa-Carrara. Durante la serata Paolo Brosio ha presentato il suo ultimo libro "A un passo dal baratro" insieme ai curatori Enrico Salvadori e Aldo Innocenti e al fotografo Nicola Ughi autore di molti scatti presenti nel lavoro editoriale.
