Dall’illustrazione di tali presupposti il romanzo si addentra nelle ragioni e nella sostanza dei germi di un colonialismo interno di stampo nazionalistico, la cui cifra autentica si coglie su scala continentale. Quel che tuttavia preme nel tessuto narrativo è la sostanza umana, la descrizione degli effetti di remote e soverchianti forze sociali sulla vita degli individui, sulle loro passioni, i loro pensieri e i loro sogni. Dagli individui, dai caratteri che emergono nel romanzo, si distilla un’energia sopita da secoli di oppressione, un’energia che ricerca la virtù autenticamente umana.
L’opera, che nell’anno passato è stata presentata alla Biblioteca Statale di Lucca e alla Biblioteca Marucelliana di Firenze, sotto l’egida del MIBAC, nonché al Caffè San Marco di Trieste, proseguirà il suo percorso nei prossimi mesi, durante i quali sono in programmazione eventi presso la libreria Feltrinelli a Milano e presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. L’autore e l’attrice Paola Lazzari stanno inoltre lavorando ad un adattamento teatrale dal romanzo, un monologo con musiche del compositore Antonio Agostini, basate sui temi della Fanciulla del West.
Elegia provinciale di Micheli Giancarlo, Mauro Baroni editore, Viareggio-Lucca, 2007, pp. 251, € 15,00