di Monica Miozzo
Un progetto ambizioso, ma di indubbio fascino, reso possibile dalla passione per il proprio lavoro di due scultrici scandinave e sostenuto dalla Henraux di Seravezza. “Sette scultori alla Cava delle Cervaiole”, quella di Michelangelo per intendersi, proprio là, sul Monte Altissimo, la vetta che per Costantino Paolicchi amministratore unico della storica azienda “ pur non essendo la più alta delle Alpi Apuane è quella che più emoziona, quasi commuove”. Sette scultori, tutti scandinavi saranno, a partire dal 2011, sulla cava insieme…
ai cavatori a lavorare fianco a fianco sullo splendido statuario. Da quest’anno invece, prende il via il progetto pilota che vede protagoniste le due scultrici ideatrici del progetto: la norvegese Inger Sannes e la svedese Yemisi Wilson. Dal 7 giugno al 2 luglio le due artiste scandinave realizzeranno le loro opere sul Monte Altissimo e tutti noi potremo vederle mentre lavorano. Piccoli gruppi di visitatori infatti, ogni martedì e giovedì a partire dal 15 giugno, dalle 14.30 alle 17.30 con partenza dalla sede della Henraux, potranno gratuitamente, ma su prenotazione allo 0584 761217, visitare la cava. Ma il progetto non termina qui. Il lavoro di Inger e Yemisi sarà infatti documentato dal regista Piero Tartagli che col collega Stefano Fogher ne realizzerà un film. Il 2 luglio alle 16, conferma la curatrice del progetto Valentina Fogher, le opere saranno esposte alla cava. In seguito sarà realizzata una mostra itinerante che farà tappa a Roma e in Scandinavia.