sembra intendersi a meraviglia con gli elementi della Show Factory Big Band, musicisti di alto livello per una festa che ormai non è più solo paesana. Il livello, infatti, cresce di anno in anno. Forse perde anche un po’ di quella ingenuità carnevalesca e spontanea, ma la proposta musicale, ci guadagna. L’orchestra con il medley dedicato a Frank Sinatra dà un tocco di classe e strappa l’applauso anche ai contradaioli più estremi.
Lauro Lenzoni riesce anche a emozionare nel tributo dedicato a Mino Reitano, confermando la perfetta sintonia sul palco con il maestro Gigi Pellegrini.
Voto a Lauro: 8
Voto all’orchestra: 8
La miss al fianco del presentatore, Francesca Andreozzi, 8, si dimostra preparata, spigliata e bella.
Per la prima volta assistiamo ad una valletta che sa tenere il palco con eleganza e sensualità ben armonizzate. Una vera sorpresa.
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E i cantanti, anima delle serate? Avanti con i voti e che nessuno si arrabbi. In fondo stiamo pur sempre parlando di canzonette.
Notevole come sempre la professionalità, la coreografia coinvolgente, degni di nota i cambi d’abito in scena, il pezzo non ha la forza per sostenere la sua performance. Voto 8
Valdicastello (Celeste Beggi) Un brano infelice, che non racconta il carnevale e neanche
Pontestrada (Argentina Fruzzetti)
Una canzone che è fatta di mille ritmi diversi, geniale, sia nella stesura che nell’arrangiamento. Argentina sembra uscita da una vetrina anni settanta. Non solo azzecca l’abbigliamento (quello della prima serata da 10 e lode, mentre nella seconda era scarso), ma i suoi movimenti sembrano quelli del Piper o della Bussola dei tempi che furono. Brava e spontanea. 8
Pollino Traversagna (Massimiliano Farnocchia)
Troppo statica l’esibizione di Massimiliano che avrebbe molta potenzialità e una simpatia naturale che con qualche movimento in più si amplificherebbe. Il pezzo funziona e tutti lo cantano nell’intervallo. Un pezzo che come da tradizione lotterà per le prime posizioni, penalizzato solo da un Farnocchia, meno convinto del solito. Bravo l’autore. Voto7.5
Il Tiglio
Un brano Rock non è il più indicato per una “Canzonetta di Carnevale”. Basti pensare che poi farà da sfondo ai corsi mascherati per immaginare che non è indicato. Musicalmente una canzone di altissimo livello, Sabrina ha tanta grinta, e tolto da un contesto strettamente carnevalesco potrebbe addirittura vincere. Voto 5.5
Marina (Dalia Gherardi)
Da premiare il coraggio di Dalia che forse è l’unica a dimostrare coraggio e spirito di autoironia. Purtroppo è anche un po’ stonata e la canzone è brutta. Per di più un reggae al carnevale è come vedere un orso polare sulla spiaggia Cuba. Voto 5
Contrada
Un bel brano veramente curato nei minimi dettagli, ha un buon testo, intelligente. L’esibizione di Cristiana ha perso lo smalto nelle ultime edizioni. In questa edizione lo ha perso ancora di più. Non si muove come una volta, gli abiti, come
Brancagliana ( Elena Pucci)
Bella esecuzione, Elena potrebbe sicuramente dare di più. Si sente in questi casi la mancanza di solarità, nell’espressione. Il brano è valido, ma non emerge. Voto 7
Africa Macelli (Claudio Orlandi)
Vestito, in tema, giusto, i colori americani che stimolano subito alla festa. Bravo Claudio, il brano è immediatamente memorizzabile e fa divertire anche i musicisti che lo suonano. Voto 8
Antichi Feudi (Cinzia Tarabella)
Forse un po’ troppo forzata la presenza dei bambini sul palco, ma Cinzia ha un energia positiva contagiosa e nonostante non sia una cantante professionista, si assume il ruolo divertendosi e facendo divertire, con coraggio. Bello il pezzo 7.5
Strettoia (Veronica Ricci)
Il brano è semplice e nella sua semplicità vincente. Lei forse è l’unica a vestire il vero senso del Carnevale. Questa samba a nostro avviso è da podio, e senza indugio lo consideriamo, unito all’interpretazione brillante e genuina di Veronica, candidato alla vittoria. Voto 9
Il resto a sabato 31 gennaio, quando la parola passerà ai giurati. Nel frattempo, che si faccia polemica come si deve, perché una competizione senza polemica è il niente assoluto. Buon carnevale e buona musica
DINHO GROUP