Sono Ito Ruscigni, Claudio Magris, Elena Pontiggia e Aldo G. Ricci i vincitori della 53a edizione del Premio Carducci. Oltre mezzo secolo di letteratura celebrata nella città che al vate Carducci diede i natali. Un riconoscimento che ha indicato all'attenzione del pubblico e della critica il meglio della poesia italiana del secondo Novecento. Una ricca e prestigiosa vetrina letteraria, potenziata dalla nuova formula in cui la saggistica di tema storico, letterario e d'arte si affianca alla poesia.
La giuria, presieduta da Raffaello Bertoli e composta da Aldo A. Mola, Angela Guidotti, Giuseppe Marchetti e Marco Forti, ha reso noto, questa mattina, i vincitori dell'edizione 2009 aspettando la cerimonia di premiazione, lunedì 27 luglio (data di nascita del poeta), ore 18.00, al Caffè della Versiliana. Nel salotto letterario di Romano Battaglia, poeti e saggisti presenteranno le loro opere con lettura, a cura dell'attore Sebastiano Lo Monaco, di alcuni passi. Ospiti della giornata saranno Giuseppe Benelli, consulente del Ministro per i Beni Culturali e lo scrittore Enrico Nistri.
Per la sezione poesia il riconoscimento è stato assegnato ad Ito Ruscigni con Eis (De Ferrari); per la saggistica letteraria a Claudio Magris con Alfabeti. Saggi di letteratura (Garzanti); per la saggistica d'arte ad Elena Pontiggia con Modernità e classicità. Il ritorno all'ordine in Europa dal primo dopoguerra (Bruno Mondatori); infine per la sezione saggistica storica ad Aldo G. Ricci con Esercizi Sismondiani 1970-2005 (Edizioni Polistampa).
Nel corso della cerimonia saranno proclamati anche gli studenti vincitori del Premio Carducci – sezione scuola. Una novità che ha visto il coinvolgimento delle scuole medie inferiori e superiori di tutta la Versilia con il coordinamento organizzativo dell'Istituto Don Lazzeri di Pietrasanta. La giuria di questo concorso è composta dai professori: Rita Camaiora, Pietro Conti, Berto Corbellini Andreotti, Alessandro Viti ed è presieduta da Raffaello Bertoli. Sui nomi degli studenti premiati il riserbo sarà sciolto soltanto durante la cerimonia di premiazione al Caffè della Versiliana.
La manifestazione è patrocinata dal Senato della Repubblica Italiana.
