Lunedi 1 ottobre alle ore 12.45 sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte vincolanti per il nuovo Porto di Viareggio.
La gara e' stata bandita per la vendita da parte del Comune di Viareggio (che ne possiede il 99%) del 48,51% della Viareggio Porto Spa.
L'ente locale conta di ricavare dalla vendita piu' di 9 milioni di euro.
Oltre all'offerta dell'imprenditore Leonardo Ferragamo (gia' proprietario dei cantieri Nautor-Swan), la seconda e' stata presentata da una cordata formata da Teseco, l'impresa di costruzione Baldassini-Tognozzi-Pontello, Cala de' Medici servizi, Effebi group, Finedil, Giustino Costruzioni e, appunto, la Principe di Piemonte spa, la societa' che
possiede l'omonimo hotel di Viareggio.
La Sviluppo Porto spa ha presentato una terza offerta ma, secondo quanto risulta a Radiocor, e' arrivata fuori tempo massimo e la busta non verra' aperta.
La Sviluppo Porto e' una societa' che era stata appositamente creata da alcuni imprenditori locali per partecipare alla gara.
Nei mesi scorsi erano state cinque le manifestazioni di interesse, tra le quali quella dei cantieri Azimut-Benetti del costruttore navale Paolo Vitelli, che pero' non si e' concretizzata in una proposta vincolante.
Oggi verra' formata la commissione per l'analisi dell'offerte e a fine settimana, al massimo all'inizio della prossima, si procedera' all'apertura delle buste con le offerte.