Premio Barsanti al Nobel per la chimica Gerhard Ertl

L'undicesimo Premio Internazionale Barsanti e Matteucci sarà attribuito a Gerhard Ertl, Premio Nobel per la chimica nel 2007, inventore della marmitta catalitica. La manifestazione, promossa dal Comune di Pietrasanta  per celebrare padre Eugenio Barsanti, scienziato scolopio, suo illustre concittadino, intende valorizzare quanti, in Italia e nel mondo, continuino l’opera di ricerca e sviluppo del motore…

 

quanti lo abbiano reso famoso con le loro memorabili imprese sportive o con i loro viaggi di esplorazione e scoperta intorno al mondo.

“La presenza del Nobel Ertl consacra l’autorevolezza del Premio Barsanti e Matteucci – afferma il sindaco Domenico Lombardi – undici anni di riconoscimenti, di scienza e di tecnologia, di iniziative che hanno contribuito a celebrare la rivoluzionaria invenzione del nostro padre scolopio. E’ sufficiente scorrere l’albo dei premiati per comprenderne l’importanza ed il crescente prestigio internazionale”.

 

Sono stati premiati: nel 2000 Stefano Iacoponi, Presidente del Centro Ricerche Fiat; nel 2001 il motociclista Giacomo Agostini, pluricampione mondiale; nel 2002 il Direttore tecnico e della ricerca della Rolls-Royce Philip Charles Ruffles; nel 2003 l’astronauta Maurizio Cheli e Jessica Kate, ingegnere della NASA; nel 2004 il Direttore Motori della Ferrari Gestione Sportiva Paolo Martinelli, nel 2005 l’ingegnere aerospaziale Gunter Kappler, nel 2006 l’astrofisico Massimo Tarenghi, Direttore ALMA Project; nel 2007 Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica; nel 2008 Flavio Briatore in rappresentanza del Team Formula 1 Renault; nel 2009 Massimo Lucchesini, Direttore generale di Alenia Aermacchi.

 

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 6 novembre 2010 al teatro comunale di Pietrasanta, alle ore 17. 30. Interverranno autorità politiche ed istituzionali, i premiati delle scorse edizioni, numerosi ospiti del mondo dell’imprenditoria e della ricerca scientifica.

 

Gerhard Ertl ha gettato le basi teoriche che hanno portato allo sviluppo di dispositivi come le marmitte catalitiche e le pile combustibili per le auto ad idrogeno. Le sue ricerche hanno permesso di comprendere fenomeni importanti come quello del buco dell’ozono. Nato a Stoccarda nel 1936, Ertl è professore emerito al Dipartimento di Chimica del Fritz  Haber Institut der Max Plance Gesellschaft di Berlino.

 

Suggeriti

Informazioni sull' Autore Giacomo

Lascia un commento