di GIULIA BERTOLI Per i grandi appassionati di auto d’epoca è stata, come presumibile, una gran festa: dal 18 al 21 aprile infatti, l’organizzazione “Terre di Canossa-motor valley 2013”, ci ha offerto una sfilata di auto storiche dal gusto classicheggiante. Il “grande evento”, cosi definito dalla CSAI, autorità sportiva automobilistica, prevede una competizione a livello internazionale per auto, dal 1927 fino al 1976. Le circa novanta vetture in gara sono partite da Reggio Emilia, sede principale dell’evento, per poi ricoprire un percorso di 550 km in tre giorni: Da Salsomaggiore alla Garfagnana, da Massa Carrara a Forte dei Marmi, e ancora Pietrasanta, Lucca, Pisa, Livorno. Un itinerario emozionante dal significato ben preciso: arte, cultura e gastronomia, circondate da meravigliosi paesaggi di mare e di montagna. E ancora profumi, sapori e colori si mescolano assieme, creando un’atmosfera davvero imperdibile ad ogni sosta. Le prove a cui le auto sono state sottoposte erano 70 prove a cronometro: 55 in linea, di cui 24 sotto i 300 metri e 15 in aree private; il servizio di cronometraggio è stato molto efficiente ed i risultati sono stati caricati on-line in tempo reale. Nei momenti di relax invece, tappe fisse della nostra Versilia: il ristorante Bambaissa e la Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi, con la premiazione del Trofeo Eberhard, a cura dell’amministratore delegato Mario Peserico e i saluti di Benetti e Maserati. Manifestazione che ha visto il suo epilogo a Reggio Emilia, con la cerimonia di premiazione nella storica Sala del Tricolore. Alfa Romeo, Mercedez, Aston Martin, Maserati, Porche, Jaguar, Ferrari: vere e proprie opere d’arte, a quattro ruote.