di SUSANNA BENASSI Michelangelo Merisi detto Caravaggio (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610), e' uno dei più famosi pittori italiani di tutti i tempi.In Caravaggio convivevano genio e sregolatezza, come nella migliore tradizione artistica. Molto ammirato al suo tempo per il talento pittorico innovativo e spontaneo,Caravaggio visse una vita breve, ma intensa,resa inquieta da un carattere aggressivo che lo induceva a cercare costantemente la rissa. Fu spesso coinvolto in vicende ben poco edificanti che riuscì comunque a superare, fino al 1606, quando a seguito dell'ennesimo scontro fisico, uccise un ragazzo,fu condannato a morte e costretto lasciare Roma dove viveva e lavorava dal 1592. Vago' da Napoli, a Malta, alla Sicilia, per poi tornare nella città partenopea, dove venne a sapere che la sua condanna poteva essere revocata dal Papa. Decise quindi di rientrare a Roma, ma a Porto Ercole, fu arrestato. Rilasciato qualche giorno dopo, morì il 18 Luglio del 1610 alla soglia dei quarant'anni, per un'infezione intestinale.Gli elementi innovativi della sua pittura, rispetto ai canoni dell'epoca, sono essenzialmente due: uno spietato realismo e l'uso "teatrale" della luce. Caravaggio dipingeva i soggetti senza trasfigurarne i tratti: esseri umani in carne ed ossa, i modelli, abbigliati come il tema richiedeva. Le sue opere sono ricche di pathos, scene emotivamente impattanti e drammatiche, rese possibili da un meccanismo d'illuminazione scenica,in cui il raggio di luce si concentra sui protagonisti, lasciando in ombra il restante spazio.Ecco che le figure oltre ad essere estremamente realistiche, appaiono tridimensionalmente in primo piano.
Nel "Suonatore di Liuto" realizzato per il Cardinale Francesco Maria del Monte, Caravaggio ritrae un giovane modello che suona il liuto. L' espressione, la posa, la postura, ben sottolineano la propensione dell'artista a cogliere e trasmettere con naturalezza e genuinità, gesti e atteggiamenti propri di una determinata attività umana. La morbidezza delle forme, unita al buio dello sfondo su cui la figura si scontorna, concorrono e creare un effetto ottico straordinario cosicché chi osserva, percepisce il movimento. E' una pittura viva quella di Caravaggio, reale, dinamica e intrisa di emozione.
Il Suonatore di Liuto (1595/1596) si trova all'Ermitage di San Pietroburgo.