Un tema particolarmente sentito e di rilevante impatto sociale ed emotivo quello portato avanti dal Coordinamento versiliese dei genitori e insegnanti per la scuola pubblica bene comune che 
ha organizzato per sabato 23 novembre a Pietrasanta un incontro con l’avvocato Tavernese per approfondire tecnicamente e nel dettaglio la procedura per la partecipazione delle famiglie con bambini disabili a ricorsi collettivi da avviare di fronte al TAR per il riconoscimento del corretto numero di insegnanti di sostegno previsti dalla legge. Numeri sistematicamente disattesi al momento dell’assegnazione annuale degli organici.
“Dopo la partecipata assemblea che si è tenuta nel mese di ottobre qui in Versilia sulla questione dei ricorsi per il pieno riconoscimento del diritto allo studio per gli studenti diversamente abili attraverso il rispetto della legge nell’assegnazione degli insegnanti di sostegno – scrive il Gruppo insegnanti e genitori per la Scuola Pubblica Bene Comune Versilia – abbiamo ritenuto necessario che i genitori interessati potessero incontrare direttamente l’avvocato Marco Tavernese che segue i ricorsi collettivi in modo da poter porre domande, esplicitare dubbi, perplessità o per chi già avesse deciso e provveduto consegnare la documentazione.
“Facciamo presente che l’incontro è aperto a tutti gli interessati e non comporta nessun obbligo o vincolo. Ricordiamo che il Coordinamento Scuola Pubblica Bene Comune di Lucca è riuscito ad ottenere, attraverso un lavoro di sensibilizzazione e lo strumento dei ricorsi collettivi al TAR della Toscana, dei risultati importanti come la nuova disponibilità di 30 insegnanti assegnati alla Provincia. In numerose regioni sono stati inoltrati ricorsi al TAR con sentenze favorevoli, che hanno permesso agli alunni certificati di ottenere una copertura di ore adeguata o totale nei casi più gravi e continuativa nel corso dell’intero arco di studi”.
