L’arte “prova” a salvare l’arte. Il dialogo intorno al tema della casa, della figura umana e della natura da parte di undici maestri del contemporaneo diventa opera collettiva per esortare ad un maggiore impegno alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale ed artistico. C’è tutta la bellezza e la meraviglia, ma anche la spaventosa violenza e l’impotenza dentro la galleria di opere meravigliosamente selezionate per “S.T.ART2014 si Mostra (Save the Art 2014 si Mostra)”, la temporary exhibition promossa nell’ambito del progetto “Save the Art” in programma dal 10 al 18 maggio all’interno della bella Chiesa San Matteo (Piazza Sam Matteo) a Lucca (Lu). E’ un rapporto conflittuale quello che caratterizza la convivenza terrena dell’uomo con gli elementi della natura. Artefice e distruttore, attore e spettatore della sua continua “rinascita” in questo tempo, l’uomo ha tentato sin dall’inizio dei tempi di “piegare” ogni cosa tutt’attorno al suo desiderio arrogandosi – senza averne alcun diritto – un diritto che appartiene solo al Creato. Provano a dare un volto al mutevole “dialogo” le opere di Valerio Adami, Sandro Chia, Vittorio Corsini, Nicola De Maria, Pino Deodato, Gian Marco Montesano, Claudio Olivieri, Mimmo Paladino, Giuseppe Restano, Salvo e Nina Surel che conferiscono alla mostra di “Save the Art” l’attributo di un evento speciale.
Ideata da Massimiliano Simoni, promoter di Artitaly, in stretta collaborazione con il M° Alberto Veronesi ed è promossa da Athena Communications e realizzata grazie al prezioso contributo della Galleria Poleschi Arte Contemporanea che si avvale del giovane valente critico Enrico Mattei.
Il tema della casa rappresentato dalla scultura “Qualcosa accade” di Vittorio Corsini, posta nell’abside della Chiesa, è un luogo caro che racchiude una variegata e fantasiosa scelta di connessioni su cui si articola tutta la mostra. La casa è intesa nel senso più generale di tutte le architetture e in particolare quelle che dovranno essere conservate per il futuro in base alle varie importanze storiche, architettoniche, artistiche e religiose. E’ intorno a questo tema che gli undici artisti omaggiano il prezioso lavoro del volontariato della Protezione Civile, soggetto-oggetto del progetto “La salvaguardia e la prevenzione dei rischi per i Beni Culturali durante gli eventi calamitosi” promosso ed organizzato dall’Associazione Onlus Sviluppo Sinfonico e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. ). La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 14.30 alle 19.30 con ingresso libero.
Il vernissage è in programma sabato 10 maggio alle ore 18.00.