di MICHELA MORANDOTTI
Una mostra per riflettere, guardarsi dentro e ricordare. Una mostra chiamata a segnare questo scorcio di estate, sullo sfondo di un sorriso corrosivo, quella inaugurata, nei giorni scorsi, al Museo della Satira di Forte dei Marmi dal titolo “La Danza macabra della Grande Guerra”.
In esposizion, infatti, e al Fortino, a cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, le opere satiriche dei grandi artisti del tempo raccolte nella Collezione Isolabella.
La mostra resterà aperta nelle sale del Museo della Satira al Fortino fino al 28 settembre. L’esposizione di ben 150 opere, tratte da una collezione unica al mondo, è un’irripetibile occasione per ammirare i capolavori pittorici di artisti del calibro di Mario Sironi, Alberto Martini, Aroldo Bonsagni, Francesco Cangiullo, Lorenzo Viani, Giò Ponti, Lucio Venna, Gabriele Galantara, Antonio Rubino.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco Umberto Buratti e il presidente del Comitato per il Premio Satira Politica Enrico Ceretti. Erano presenti i curatori della mostra Cinzia Bibolotti, Franco Calotti e Linda Gorgoni Gufoni. Sono intervenuti il collezionista Lodovico Isolabella, che ha gentilmente prestato le opere, Elena Pontiggia, Andrea Tomasetig ed Enrico Mannucci, autori degli interventi in catalogo.
La mostra resterà aperta fino al 28 settembre 2014, con orario: tutti i giorni dalle 17 alle 20 e dalle 21 alle 24 (ingresso libero).