di Alice Mei Buona è buona. Eccome se lo è. Poi c’è tutto il resto, che è davvero molto. Di cosa stiamo parlando? Dell’anguria…o del cocomero – decidete voi quel’è la definizione che più preferite -. Quindi l’anguria è buona, ma anche e soprattutto, dicono gli esperti, fa bene. Prendiamo a riferimento le indicazioni che arrivano dal portale www.nonsprecare.it che ci dicono che non solo questo frutto, tipicamente estivo, è rinfrescante e dissetante, ma anche ricco di vitamine, potassio, fosforo, magnesio e tante altre proprietà nutritive benefiche per la salute e il benessere dell'organismo.
La sua polpa contiene infatti vitamine A e C, potassio, fosforo e magnesio. La presenza di vitamina C e potassio in particolare avrebbe un’azione depurativa e detossificante che rende l’anguria un frutto ideale per contrastare in maniera naturale la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione. Grazie all’elevato contenuto di sali minerali, l’anguria permette di contrastare la stanchezza causata proprio dalle alte temperature. È inoltre ricca di carotenoidi in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento delle cellule. Tra questi il licopene, un nutriente importante in quanto sarebbe in grado di ridurre il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro.
E ancora: l’anguria – ci suggeriscono sempre dal portlae – è ricca di citrullina, un aminoacido che assicura l’equilibrio della pressione e mantiene elastiche le pareti arteriose e sarebbe, il condizionale è doveroso, quindi in grado di prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache. Secondo alcune ricerche, una fetta di anguria al giorno sarebbe addirittura in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Infine, essendo ricca di acqua e quind ipovera di calorie, l’anguria è poi un frutto perfetto per chi segue una dieta. Come detto: buona e salutare.