Anche Vittorio Sgarbi al vernissage della mostra di Alfredo Lucifero nella Sala Putti del Chiostro di S. Agostino. Il critico d’arte, che ha redatto uno dei preziosi contributi del catalogo del magistrato onorario che accompagna la sua personale di bronzi, inaugura domani, venerdì 4 dicembre, alle ore 18.00 insieme al Sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni e all’artista, il primo degli eventi espositivi organizzati dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con la Fondazione Versiliana nell’ambito del progetto “Start – Grandi Eventi” che caratterizzeranno l’offerta culturale del periodo natalizio. Tra le opere destinate a suscitare una profonda reazione i busti di “PapaFrancesco”, “Cristo” e della “Madonna Dormiente” esposti, nella medesima stanza, a fianco delle rappresentazioni bronzee dell’angelo ribelle, “Lucifero” e de “Il Male”. I temi più cari all’artista pisano sono l’amore, la maternità, gli animali, l’incontro tra esseri umani, la vita, la gioia, il dolore e la morte. Ricco il bestiario di animali forgiati, domestici e selvatici. L’altro elemento di riflessione saranno le poesia dell’artista che si interfacciano con le opere. La mostra – ingresso gratuito – sarà ospitata nella Sala dei Putti fino al 7 febbraio con orario di apertura dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00.
La persona di Lucifero sarà solo uno degli eventi che caratterizzeranno le festività. Sarà proprio l’arte con Pietrasanta che si conferma anche un centro sperimentale per le arti figurative il motore di attrazione della Piccola Atene. Piazza Duomo e la Chiesa di S. Agostino ospiteranno, dall’11 dicembre (inaugurazione alle 17.30 con l’artista) la prima esposizione di Paolo Ruffini. In corso, in queste ore l’allestimento. Una mostra “non convenzionale” rispetto a quello che siamo abituati a vedere a Pietrasanta, che rompe gli schermi ed apre il dibattito sulle diverse declinazioni della libertà. Nel chiostro, nella Sala delle Grasce, dal 19 dicembre anche Claudio Tomei dove fino al 13 dicembre sarà possibile ammirare la pittura raffinata di Riccardo Luchini.