di ALICE MEI
Sono sincera: me lo sentivo. Si, me lo sentivo che a noi donne -e poi chissà perchè – vengono prescritti più farmaci. o meglio, nel caso specifico, come riporta un lancio dell'agenzia Ansa, le donne assumono più antibiotici rispetto agli uomini, infatti ricevono più ricette per questi farmaci, in media hanno una probabilità che gli venga prescritto uno di questi farmaci maggiore del 27% rispetto agli uomini.
A certifcarlo uno studio pubblicato sul Journal of Antimicrobial Chemotherapy e condotto da Evelina Tacconelli, infettivologa italiana attualmente presso l'Università di Tubingen in Germania.
" Gli antibiotici – si legge – con maggiori differenze di genere nelle prescrizioni sono le cefalosporine e i macrolidi comunemente usati per infezioni delle vie respiratorie. Invece risultano equamente prescritti ai due sessi i chinoloni, usati per infezioni delle vie urinarie.Dati epidemiologici relativi a frequenza di malattie infettive non possono giustificare queste marcate differenze di genere nelle prescrizioni di antibiotici, sottolineano gli autori del lavoro; probabilmente sono in gioco fattori sociali e comportamentali". .E allora questi fattori sociali e comportamentali proverò a farmeli s piegare dal mio medico. E che sia convincente…