di ALICE MEI
Ci voleva anche la vespa-aliena. Se stiamo vaneggiando? Magari. Il fatto è che da qualche giorno a questa parte su siti e giornali leggiamo di questa sorta di calabrone, che calabrone non è, potenzialmente letale per l'uomo. Come riporta il portale msn, la vespa in questione è " originaria dell'Asia, e si è diffusa anche in Europa. E ora sta allarmando l'Italia. Potrebbe essere confusa con il comune calabrone, in realtà, hanno differenze sostanziali. La vespa-aliena è, infatti, più piccola e ha antenne nere e zampe bicolori giallo-nere ". Ed è aggressiva, tanto che le sue punture risulterebbero, come detto, particolarmente pericolose. In poche parole una vera e propria minaccia, visto che la vespa-aliena sta proliferando anche sul territorio italico. " Le persone più esposte a questo pericolo – conrinua msn -. sono gli apicoltori e gli anziani. I nostri nonni quando vengono punti rischiano di sviluppare reazioni più gravi perchè sono più fragili e per la presenza di malattie cardiovascolari. Meno esposti al pericolo di reazioni gravi, invece, sono i bambini che hanno tutte le difese immunitarie adatte per contrastare la forza della vespa-aliena. Fino a otto italiani su cento possono sviluppare una vera e propria reazione allergica letale". Il consiglio? " Correte all'ospedale se venite punti – raccomandano gli esperti. Non curatevi da soli perché il rischio dello choc anafilattico è altissimo, anzi si rischia anche qualcosa in più. Come riporta Fanpage, Punto nel vivo” che si occupa di questa emergenza e offre consigli". In poche parole, informatevi. Anzi, informiaci per saperne di più e per affrontare, nel caso, al meglio la problematica.