“Il 14 settembre si torna in classe. Aule, refettori e spazi dei nostri plessi scolastici ci consentiranno di garantire un rientro nella normalità ai nostri studenti. Abbiamo gli spazi a sufficienza per mantenere tutte le classi, senza quindi dividere i bambini, e non stravolgere il programma delle lezioni con rientri pomeridiani o differenziare gli orari. Stiamo lavorando per assicurare tutti i servizi, anche il pre-scuola, senza stravolgere le abitudini degli alunni che già, dai 6 anni in su secondo le indicazioni che ci sono arrivate dal Ministero e dal Comitato Tecnico Scientifico, dovranno abituarsi ad indossare la mascherina ad eccezione del momento per esempio dell’interrogazione, durante l’ora di ginnastica o mensa ed in particolari casi di disabilità. Non è ancora chiaro se una volta che saranno al loro banco potranno toglierla”: è l’aggiornamento fornito dall’assessore alla pubblica istruzione, Francesca Bresciani in occasione dell’ultimo sopralluogo nei plessi scolastici cittadini. In questi mesi l’amministrazione comunale ha lavorato a gomito a gomito con le direzioni scolastiche, gli insegnanti, Asl e responsabili della salute e sicurezza degli istituti oltre che della Pietrasanta Sviluppo per la parte legata alle mense. I plessi saranno dotati di adesivi calpestabili e cartellonistica per ricordare il rispetto delle distanze e delle regole ma anche, nel caso delle materne, di speciali arredi funzionali al mantenimento delle distanze.
“Ci tengo a ringraziare i dirigenti scolastici, gli insegnanti e tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato insieme a noi, sulla base di quelle che erano aggiornamenti e protocolli, per trovare soluzioni di buonsenso nel rispetto di quelli che sono i protocolli sanitari, delle indicazioni del Comitato del Governo e del rappporto spazio-bambino. – spiega l’assessore Bresciani – L’obiettivo condiviso è quello di far pesare il meno possibile sulle spalle degli studenti le necessarie misure che dovremo adottare per salvaguardarli da un rischio contagio. Fino a quel momento dovremo agire con prudenza e senso di responsabilità rispettando scrupolosamente il protocollo e le misure organizzative e di prevenzione”.
Per garantire i servizi come mensa e trasporto si stanno definendo modalità e tempistiche. “Gli studenti accederanno al refettorio a turni, due in totale, e non mangeranno in classe così come inizialmente ipotizzato se non nello specifico caso della Rodari il cui numero non ci consente di seguire questo percorso. E’ una soluzione condivisa insieme al dirigente scolastico che ringrazio per la sua disponibilità. – anticipa la Bresciani – Stiamo definendo meglio anche il servizio dei trasporti: oggi i posti sui pulmini sono dimezzati e dovremo quindi fare i conti anche con questo aspetto. Per quanto riguarda il pre-scuola ho già accantonato le risorse per garantirlo anche quest’anno. E’ un servizio molto utile, apprezzato ed indispensabile per i genitori che lavorano che vogliamo e dobbiamo mantenere. Nei prossimi giorni incontreremo le cooperative che gestiscono i nostri nidi ed a seguire comunicheremo la data di apertura”.