Una lunga notte in piedi per gli abitanti dei comuni della Versilia, in particolare per i residenti dei comuni di Seravezza e Stazzema. Tutto questo perché Il Dipartimento nazionale di protezione civile aveva comunicato ieri sera il rischio di altre scosse di terremoto con epicentro in prossimità di Castelnuovo di Garfagnana. Da qui la decisione dei sindaci Silicani – Stazzema – e Neri – Seravezza – di allertare le famiglie. Inevitabili le polemiche che si accompagnano a queste decisioni: c’è chi parla di inutile e procurato allarme, ma la sentenza de L’Aquila, fa casistica e quindi, in questi casi,, è comprensibile la presa di posizione dei primi cittadini. Resta da capire, magari, perchè se Querceta è a rischio, Forte dei Marmi o Pietrasanta, che si trovano ad un solo km di distanza, non lo siano e ancora perchè se siamo in presenza di probabili scosse, notturne – anche se resta complicato credere che si possano prevedere con tanta precisione tempistica ed intensità – poi, il mattino dopo, i bambini entrano regolarmente a scuola. Domande a cui sarebbe opportuno dare risposta per rassicurare, e non impaurire ulteriormente, i cittadini. Segnaliamo: la sala operativa integrata della Provincia di Lucca e della Prefettura è attiva e sono state allertate le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e i gruppi di volontariato. La Provincia avvisa inoltre che tutti i sindaci dei Comuni della provincia sono stati informati e sono state attivate le procedure di protezione civile. L’allerta è massima dopo il sisma che la scorsa settimana ha fatto tremare tutto il centro nord Italia.