di Susanna Benassi La Gioconda e’ certamente il dipinto più conosciuto nel mondo.Non è solo un capolavoro artistico, ma un vero e proprio mito avvolto nel mistero.E’ stata ammirata, ma anche derisa, ridicolizzata.Il mistero che la circonda nasce innanzi tutto dall’incertezza sull’identità della donna ritratta,ma anche dall’insolita quanto enigmatica espressione del suo volto, ed è stato amplificato da numerose interpretazioni e leggende che l’hanno accompagnata nel corso del tempo.Ufficialmente, la donna raffigurata nel quadro sarebbe Lisa Gherardini, che Vasari chiamo’ “Monna Lisa”,seconda moglie del fiorentino Francesco Del Giocondo committente dell’opera. Alcuni invece sostengono che a volere il ritratto fosse stato l’amante di lei, Giuliano Dei Medici. Altri ancora ipotizzano che sia un autoritratto dello stesso Leonardo. Ulteriore elemento che ha contribuito a rafforzare e tramandare nel tempo l’ambiguità che l’ accompagna, e’ che Leonardo non se ne separò mai finché fu in vita.Questo attaccamento morboso dell’artista nei confronti del dipinto, fece ipotizzare a Freud che la figura femminile in questione, fosse in realtà la madre di Leonardo. Certamente l’espressione che la Gioconda ha sul volto e’ “particolare”. Enigmatica, ironica, sembra ammiccare all’osservatore su una qualche verità, o segreto che solo lei conosce. Leonardo Da Vinci la dipinse tra il 1503 e 1514 circa, e continuò in seguito ad apportare numerosi perfezionamenti.E’ conservata al Museo del Louvre di Parigi.
L’ARTE NEL MONDO: LA GIOCONDA UN MITO, UN MISTERO- A PARIGI
