Poesia e curiosità in pazza del Duomo dove è in corso di allestimento “Mare nostrum”, la seconda tappa del viaggio metaforico di Gustavo Aceves con LAPIDARIUM. Una decina di blocchi di marmo sovrastati da un cavallo bronzeo lungo dieci metri e alto 5. Il cavallo è il primo dei due giganteschi colossi in bronzo che completeranno LAPIDARIUM nella location del centro storico. Poi, il gran finale, il 24 maggio sarà al pontile di Tonfano. A completare la nuova installazione un pallone aerostatico di 4 metri di diametro che al suo interno conterrà lampade per 2400 watt. Una pallida luna che veglierà sul cavallo in attesa di una nuova alba di luce e di speranza. Sarà una ditta specializzata di Roma a posizionare e gonfiare ad elio il pallone che sarà poi ancorato. Una curiosità: per gonfiare il pallone saranno necessarie ben tre ore di lavoro.
L’inaugurazione dell’opera si terrà sabato sera alle ore 20.30. E sarà l’amico Alfonso Cuarón, insieme all’altro importante regista messicano Jose Botaya, incaricato di togliere il velo dalla scultura. La cerimonia sarà anticipata da una visita guidata alla mostra con cui l’artista accoglierà quaranta selezionatissimi ospiti provenienti da tutta Europa: si tratta di collezionisti, galleristi e personalità diplomatiche tra le quali ci sarà anche l’ambasciatore del Messico in terra inglese. Sarà presente, per gli onori di casa, il sindaco Domenico Lombardi. In città SKY Arte e l’agenzia di stampa dell’America latina Notimex per seguire l’inaugurazione e il dialogo d’arte tra Cuarón e Aceves.
