di SUSANNA BENASSI L'ISOLA DEI MORTI e' un famosissimo dipinto di Arnold Bocklin (Basilea, 16 ottobre 1827 – San Domenico di Fiesole, 16 gennaio 1901) , pittore simbolista svizzero naturalizzato tedesco, figura di spicco della storia dell'arte in Germania. La tela rappresenta un' isoletta rocciosa circondata da acqua scura e sormontata da un cielo altrettanto fosco,al cui centro troneggia un boschetto di cipressi. Tutta l'atmosfera ha un tono cupo e spettrale accentuato da punti di luce che emergono dal bianco di quelle che sembrano essere lapidi.in una barca minuscola che sta per raggiungere la terra ferma, si distinguono due figure, il rematore e un personaggio vestito di bianco che sta in piedi.
Nonostante l'impronta romantica che ha caratterizzato lo stile di Bocklin emerge il simbolismo che l'autore ha ben costruito unendo pochi ma incisivi elementi. La figura che spicca sulla barca e' stata identificata da molti, come Caronte che accompagna le anime degli inferi, ma come avviene sempre in questi casi, le interpretazioni si sprecano. Di certo l'immagine produce un forte impatto emotivo. Si riesce a percepire il silenzio, la sospensione del tempo,la quiete estrema. E' un' opera che non lascia indifferente chi la osserva.L'artista non ha fornito spiegazioni esaustive.Gli unici suoi presunti commenti riportati dalle cronache suonano altrettanto sibillini e non poteva essere altrimenti. Il simbolismo e' espressione di uno stato d'animo che non può essere razionalizzato, ma solo "sentito". Un suo commento in merito,recita: "E'un'immagine onirica: essa deve produrre un tale silenzio che il bussare alla porta dovrebbe fare paura".
Bocklin dipinse cinque versioni dell'Isola dei morti. La terza e' nota perché legata al nome di Adolf Hitler suo noto ammiratore che l'acquisto' nel 1933 e che e' riconoscibile in una famosa foto dell'epoca che lo ritrae appeso al muro alle spalle del dittatore in compagnia del ministro degli esteri russo Molotov e del ministro degli esteri tedesco Ribbentrop, scattata in occasione del patto di non aggressione russo- tedesco del 1939.
"L'Isola dei Morti" The Metropolitan Museum of Art – New York
