Il Caffè de La Versiliana d’inverno torna protagonista al Chiostro di Sant’Agostino sabato 11 aprile alle 18.00 con un incontro speciale dedicato “al grande versiliese Manlio Cancogni”, decano della letteratura e del giornalismo a cui il Comune di Pietrasanta insieme alla Fondazione La Versiliana hanno voluto rendere omaggio alla soglia dei sui 99 anni di vita. Nonostante le difficoltà che l’età impone, Manlio Cancogni ha voluto accogliere il personale invito del Sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi e sarà presente al Chiostro di Sant’Agostino con una video intervista rilasciata appositamente per l’occasione dalla sua abitazione di Fiumetto al giornalista Adolfo Lippi. Giornalista iscritto all’ordine da oltre sessant’anni, esordì nel 1944 alla “Nazione del popolo” organo del Comitato di Liberazione, allora diretto da Carlo Levi, per poi proseguire con la Stampa, il Corriere della Sera, ma è stato anche l’inviato di punta dell’Europeo e dell’Espresso. Con lui si è sviluppato il giornalismo di inchiesta. Altrettanto notevole è la sua attività di scrittore. Ha pubblicato racconti su Frontespizio e Letteratura, mentre il suo primo romanzo risale al 1942 “Delitto sullo scoglio”; Manlio Cancogni ha scritto una cinquantina di romanzi e racconti, ha vinto lo Strega, il premio Viareggio, e nel 2010 il Pen Club fondato nel 1921 a Londra. Nel Chiostro di Sant’Agostino, a commentare la video intervista al “più grande scrittore italiano vivente” – come lo ha definito il critico letterario del Corriere della Sera Antonio d’Orrico – ci sarà lo stesso Adolfo Lippi che insieme al Sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi, traccerà il profilo umano e letterario di uno dei più illustri figli della Versilia.