di SUSANNA BENASSI
Domani, a Pietrasanta, si alza il sipario sull’ouverture introduttiva della mostra, "Mitoraj Mito e Musica”. Un evento espositivo inedito, per dinamicità e miscellanea artistica, studiato appositamente dall’artista con l’intento di portare in scena il tempo, nel suo scorrere, nel suo essere attore e spettatore di un compiersi ineluttabile. Scultura, scenografia e musica si intrecceranno, susseguendosi in più atti dal 18 Aprile al 30 di Agosto.
Alle ore 18 di domani 18 Aprile, ospiti e autorità si ritroveranno in piazza del Duomo per uno dei più attesi vernissage della stagione.
L'inaugurazione riguarderà esclusivamente gli allestimenti all’aperto, in piazza Duomo, dove soltanto domani saranno scoperte le due opere in argilla al centro della scenografica esposizione, e in piazza Matteotti.
Non si tratta di un omaggio postumo, ma dell'ultima mostra del maestro Mitoraj, cittadino onorario di Pietrasanta dal 2001, scomparso a Parigi il 6 ottobre scorso, che sino all'ultimo istante ha lavorato alla sua realizzazione con grande passione. In piazza Duomo sono state collocate sei sculture monumentali in bronzo, alle quali se ne affiancano, per la prima volta, due gigantesche in argilla, matrici originali di successive fusioni. Le opere in bronzo vivranno in autonomo rapporto con le architetture esistenti, mentre per quelle in argilla, in accordo con quanto aveva deciso l'artista, è stata realizzata una vera e propria “scena teatrale”, una sorta di “giardino incantato” che le circonda, realizzato e curato da Gruppo Giardini e da Vannucci Piante, coinvolti nell'evento dalla Fondazione Carlo Linneo di Pistoia. Il lento degrado dell'argilla esposta all’irreversibile azione del tempo, trasformerà la mostra in un "evento dinamico”, del quale i visitatori saranno partecipi e testimoni. Nell'esporre, volontariamente, elementi scultorei destinati a sicuro deterioramento, Mitoraj intendeva proporre una profonda riflessione sull'interazione fra il Tempo e la Materia e, per estensione, fra il Tempo e tutto ciò che inerisce l'esistenza umana. Un modo affascinante e senza dubbio originale di affrontare l'eterno tema della Decadenza. Un imponente Dedalo è stato invece installato in piazza Matteotti, proprio davanti al municipio. La direzione artistica è affidata ad Argos Studio.
Il percorso espositivo proseguirà nel complesso di Sant'Agostino il 9 maggio, quando si terrà un secondo vernissage a invito con concerto dedicato al maestro; apertura libera al pubblico dal 10 maggio. Ogni venerdì (dal 9 maggio) si terrà un concerto, a cura del Festival Pucciniano, sempre diverso. Partecipa all'organizzazione dell'evento anche la Fondazione La Versiliana.
Al vernissage, che avrà luogo sul sagrato della chiesa di Sant'Agostino, è prevista la partecipazione di numerose autorità, sia italiane che polacche, collezionisti e galleristi, e tanti, tanti amici del maestro Mitoraj.