MeetyourCity: il questionario può essere compilato anche online. E’ in dirittura d’arrivo la fase iniziale del progetto di ricerca dell’Università di Pisa realizzato in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, con l’obiettivo di raccogliere i bisogni dei cittadini e degli operatori economici ma anche, al contempo, di indagarne la soddisfazione. Il progetto è stato voluto dall’amministrazione comunale di Massimo Mallegni per riportare il cittadino al centro del percorso di attuazione del mandato amministrativo. Tre team formati da studenti, ben 13, del corso di laurea Analisi e Ricerche del Marketing del Dipartimento Economia e Management di Pisa, studieranno, analizzeranno, raccoglieranno informazioni, attraverso tecniche di indaginetradizionali e innovative, sul pensiero, sul grado di valutazione e su quale sia la percezione dei cittadini riguardo le iniziative intraprese e sui servizi erogati nell'ambito della famiglia, turismo, sanità, commercio, evoluzione tecnologica ma anche su sicurezza, disagio sociale e abitativo, decoro urbano, verde e aree pubbliche. I tre team sono al lavoro sul campo nella nostra città da alcuni giorni per incontrare cittadini ed imprese.
Il questionario, per chi vuole partecipare, è a disposizione sulla home page del sito del comune www.comune.pietrasanta.lu.it. Due i questionari a disposizione: uno per i cittadini, uno gli operatori economici (commercianti dettaglio/ingrosso, artigiani, proprietari stabilimenti balneari, ristoratori e albergatori ed imprenditori). Nel frattempo i teams hanno incontrato gli operatori, tra cui i commercianti del centro e di Marina, gli albergatori, i balneari, per illustrare le linee del progetto e raccogliere il primo approccio e le prime consultazioni. “Questo studio – spiega Daniele Mazzoni, vice sindaco – ci permetterà di attivare una nuova fase di ascolto che riteniamo sia importantissima pervalutare e rilevare la percezione della qualità della vita, le esigenze, i sogni di chi vive a Pietrasanta. Stiamo progettando il futuro della città sulla base del mandato amministrativo, non possiamo, progettare il futuro della nostra città senza ascoltare in via continuativa, in modo oggettivo e disinteressato i residenti, i titolari d’azienda, i lavoratori, i protagonisti della vita sociale ed economica della nostra comunità”. Il progetto è coordinato dal docente Alessandro Gandolfo e dal cultore della materia, Raffaele Capparelli.