Salta la fiera di Sant’Ermete causa Covid. È così il 28 agosto, epilogo tradizionale di ogni ogni estate a Forte dei Marmi e in terra di Versilia, niente bancarelle «600 banchi sono ingestibili» fa sapere il sindaco Bruno Murzi, niente focata, ma si ai fuochi d’artificio anche se il omune è pronto ad annullare se i contagi risaliranno.
Decisione, ancora da ufficializzare, che ha inevitabilmente provocato polemiche e proteste: un po’ ovunque rimbalzano infatti immagini di resse e movida dove le auspicate distanze di sicurezza con annesse mascherine sono ignorate. Detto questo la scelta del comune di Forte dei Marmi si inquadra in un contesto, quello della prevenzione, che può non piacere, ma che visto quanto successo negli ultimi mesi risulta comprensibile.