Si dice spesso che i primati sono i nostri "cugini", ma nessuno si aspettava che gli scimpanzè battessero gli esseri umani. I ricercatori dell'Università di Kyoto hanno sottoposto scimpanzè e giovani studenti ad un test cognitivo, con risultati strabilianti. Il professor Tetsuto Matsuzawa ha sottoposto tre giovani scimpanzé (5 anni di età) al test: uno schermo con 9 cifre, corrispondenti ad altrettanti tasti da premere per ristabilire la sequenza mostrata loro brevemente. L’animale vincitore della selezione, Ayumu, ha poi sfidato 9 volontari, uomini e adulti.
Lo scimpanzé li ha battuti tutti. Stessa percentuale nel ricordare i numeri se la durata del colpo d’occhio è calcolata in 7 decimi di secondo per entrambi i partecipanti, ma dimezzando il tempo Ayumu è capace di ri-digitare esattamente l’80% delle sequenze, mentre gli uomini scendono al 40. Anche se sottoposti ad allenamento specifico, come gli autori della ricerca hanno fatto per alcuni di loro.
La superiorità dello scimpanzé è dovuta a due fattori, secondo Matzusawa: l’uomo ha sacrificato buona parte della memoria visiva per sviluppare l’area del cervello dedicata al linguaggio, e Ayumu era notevolmente più giovane dei suoi concorrenti. La sfida verrà ripetuta con alcuni bambini.