Ci sono le mele gustosissime di Cirano e Pietro di Cascina, l'insalata, i finocchi e le zucchine verdissime, appena raccolte nei campi di Vecchiano di Franco, Jacopo di Cascina e Francesco di San Miniato, e la frutta, freschissima, rigorosamente locale, ancora bagnata dalle gocce della notte di Camillo e Antonella di San Giuliano Terme proprio vicino a quelle, profumate come le rose di Marco che arrivano da Vecchiano. C'è anche il latte fresco, appena munto, che arriva… dalle mucche di Daniele di Cascina, e non possono mancare nemmeno i formaggi di Volterra dell'azienda agricola Carai Giuseppe insieme al miele dolcissimo e all'olio extravergine di Santa Luce di Raffaele. Non manca nemmeno la carne bovina e suina di Nicola e le piante aromatiche di Laura. Sono solo alcuni dei volti dell'agricoltura che danno vita, ogni sabato mattina, al primo farmer's market di "Campagna Amica-Coldiretti" all'interno degli spazi rinnovati del Consorzio Agrario in Via Aurelia Nord al numero civico 4 (dalle 8 alle 12). In tutto una ventina di agricoltori della Provincia di Pisa che offrono nel pieno rispetto del rapporto qualità-prezzo i prodotti del "paniere" di ogni famiglia; una spesa "salva tasche" che permette di risparmiare anche fino al 50% alla fine del mese e di portare a casa, in tavola, il top delle produzioni locali. In vetrina, tra gli stand carichi di cassette e di fragranti eccellenze, pronti per essere acquistati, i prodotti tipici e tradizionali a "km zero": dalla frutta e verdura di stagione, all'olio e al vino, dalle confetture miste ai salumi e tutti i prodotti agricoli locali. Un tripudio di sapori e antiche tradizioni che saranno protagonisti di un doppio appuntamento, giovedì 29 ottobre dell'iniziativa "Difendiamo il prodotto locale" al Ristorante "Lido" a Lavaiano di Lari con la cena di Galà a km zero e un convegno dedicato proprio al miracolo della filiera corta.
Precisazione in materia fiscale. Infine Coldiretti ci tiene a spiegare al consumatore le modalità fiscali degli acquisti effettuati al farmer's market con obiettivo la trasparenza. Anche in questo caso. Non solo dei prodotti. I produttori agricoli infatti, che operano in regime speciale (determinazione dell'iva ammessa in detrazione applicando le aliquote di compensazione previste dalla tabella A allegata al DPR 633/72) o in regime di esonero (valore delle vendite annuali inferiori ai 7 mila euro) non sono tenuti a rilasciare, a fronte di cessioni al dettaglio dei prodotti agricoli, scontrino o ricevuta fiscale (D.P.R. n°696/1996). Sono invece obbligati alla certificazione dei corrispettivi mediante rilascio di scontrino o ricevuta fiscale i produttori agricoli che hanno esercitato l'opzione per il regime IVA ordinario.
Per informazioni contattare la sede Coldiretti Provinciale allo 050-526018, via email scrivendo a pisa@coldiretti.it